lunedì 6 aprile 2009
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Patacche
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ottima direi :)
RispondiEliminaSono rimasto scioccato quando ho saputo che i vangeli sono stati scelti dopo dalla chiesa. Che ce ne sono tanti non considerati.
RispondiEliminaCioè, il cattolicesimo non è detto che sia la religione cristiana "giusta" come si definisce. Potrebbe benissimo essere che tutto questo clericalismo sia contro gli insegnamenti di Jesus.
La matematica non è un opinione e la religione è un inganno.
RispondiEliminaE se la matematica fosse il linguaggio della religione? Per esempio l antimateria e la materia sono allora personificazione dei buoni e vecchi jing e jang..angeli e demoni.. bene e male che dir si voglia?
RispondiElimina@ Anonimo su materia e antimateria
RispondiEliminaSarebbe un po' come dire che chi è destro è un angelo e chi mancino demone: roba già vista e per fortuna (quasi) dimenticata...
Ottima striscia ;-))
RispondiEliminaVolevo richiamare l'attenzione su livio fanzaga, il direttore di Radio Maria, il quale asserisce che il terremoto in Abruzzo è la volontà del Signore, per rendere gli abruzzesi partecipi della passione. Giustamente molti si stanno incazzando: fate girare il video ;-)
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=obKwqICewQA&hl=it
Nn credo basti leggiucchiare qualche rivista scientifica o leggere qualche film che esalta la laicità del pensiero per trovare risposte a quelli che sono millenari interrogativi..
RispondiEliminaComunque io personalmente sono ambidestro..considero allora me stesso un esempio di essere dotato di libero arbitrio
RispondiElimina@Roberto
RispondiEliminaSplendido assist, grazie!
@ Anonimo
RispondiEliminaImmagino che invece spiritualizzare l'antimateria risponda splendidamente ad interrogativi millenari.
P.S.: leggiucchiare qualche rivista scientifica è sempre meglio che sparare nomi a caso di cose che non si conoscono per nulla.
P.P.S.: forse qualcuno qui ha fatto qualcosina in più di leggiucchiare sulle riviste.
P.P.P.S.: la lacità non è una filosofia.
@Paolo de gregorio
RispondiEliminasono perfettamente daccordo sul primo tuo P.S (ti suggerisco di rileggertelo e farne tesoro..)
Secondo ti faccio presente che il mio punto di vista ,diversamente dal tuo a quanto sembra, è di chi non avendo la verità in tasca non fa di teorie varie il proprio personale biglietto da visita
inoltre
le mie osservazioni sono solo spunti di riflessione e non verità rivelate (anche in questo hai frainteso)
Infine scusa la mia ignoranza (nn avendo evidentemente fatto tutto quello che hai fatto tu..) ma non so cosa sia la lacità!!!
@ Anonimo
RispondiEliminaLe polemiche personali non mi piacciono, io ero partito con una battuta perché pensavo che la tua fosse stata una battuta. Pare di no. Posso allora solo far notare che non serve "avere la verità in tasca" per ironizzare su chi associa demoni all'antimateria (vedi, se si prendono in prestito termini di chi ha una certa impostazione culturale non vedo poi perché si pretenda di non venire redarguiti quando li si usino a sproposito: non è saccenza, ma è esattamente come la puntualizzazione del chirurgo che spiega che l'appendice non è una nota a pie' pagina). L'antimateria non ha nulla di particolare: è esattamente come la materia ma con una certa proprietà di segno opposto (come può essere la carica elettrica). L'essere in minoranza rispetto alla materia (da qui "anti") è solo un accedente (si ritiene) dovuto ad una certa rottura di una simmetria avvenuta (si presume) in una fase iniziale di vita nelll'universo, come una palla che scende sul costone destro invece che sinistro di una montagna: solo perché ha avuto un impulso iniziale da quella parte.
Comuqnue, per la cronaca, visto che affermi: "il mio punto di vista ,diversamente dal tuo a quanto sembra, è di chi non avendo la verità in tasca non fa di teorie varie il proprio personale biglietto da visita".
Beh, questa però è proprio quella che io chiamo una teoria:
"E se la matematica fosse il linguaggio della religione? Per esempio l antimateria e la materia sono allora personificazione dei buoni e vecchi jing e jang..angeli e demoni.. bene e male che dir si voglia?"