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sabato 27 settembre 2008

Libertà di scelta

IL PAPA HA NUOVAMENTE RIVENDICATO LA LIBERTÀ DI SCELTA TRA SCUOLE STATALI E PRIVATE. PENSAVI DI MANDARE TUA FIGLIA IN UNA SCUOLA PRIVATA? NELLA MIA CITTÀ CI SONO NOVE SCUOLE MATERNE PRIVATE E SONO TUTTE CATTOLICHE. SEI SEMPRE LIBERO DI SCEGLIERE L'ORDINE DI SUORE CHE PREFERISCI.

12 commenti:

  1. Questo sì che è libero arbitrio e pluralità di scelte!

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  2. Io ho fatto una scuola materna cattolica, piena di suore, e oggi (21 anni)sono un ateo convinto e ho deciso di sbattezzarmi...^_^

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  3. E forse da addebitare alla chiesa la mancanza di scuole laiche?I costi per la comunità sono molto più alti per le scuole pubbliche che i costi pro capite nelle private,forse nel pubblico o non sanno gestirle o qualcosa non va.E'giusto che i genitori scelgano la scuola secondo il loro pensiero ma senza dover pagare dopo che hanno gia pagato con le tasse per la scuola.

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  4. liberta' di scelta e' quqndo posso andare nella facolta' universitaria che voglio.senza numero chiuso che invece di studiare dovrei entrare in qiche partito,ma se io volessi studiare medicina per conoscermi meglio o sapere qlche mio disturbo non e' possibile se non hai il boss

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  5. la distruzione della scuola pubblica e fatta dagli stessi politici
    sono vuoti non hanno senso civico basta vedere con l'ICI per quello che riguarda la chiesa

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  6. quando leggo certi commenti cretini e certi articoli mi verrebbe da maledire internet e tutti i cojoni che sono orgogliosi e fieri di essere atei, e lo dicono con spavalderia.più che atei siete voi, siete adoratori di satana

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  7. Anonimo: "cojoni", "siete adoratori di satana".
    Immagino che queste tue espressioni siano il tuo modo di mostrarti "cristiano" nel senso più autentico del termine. Sono convinto che hai già convertito quell'ateo.

    Sergio: per quel che riguarda i costi delle scuole, che comunque secondo me sarebbe utile che tu disotrassi con dati numerici, fonti e studi alla mano, potrebbe anche venirci il sospetto che la differenza di costo sia semplicemente dovuta alla più elevata qualità di istruzione impartita nelle scuole pubbliche rispetto a quelle private. Mi chiedevo poi: per caso nel computo riferito al costo delle scuole private ci metti anche la quota di otto per mille che si tramuta in stipendi per i preti e le suore?

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  8. @Sergio
    Tu dici: "E' forse da addebitare alla Chiesa la mancanza di scuole laiche?". Beh, se in un dato mercato, cioè quello delle scuole private, esiste un imprenditore privilegiato, cioè la Chiesa, che beneficia di agevolazioni che gli altri privati si sognano (vedi otto per mille ed esenzione ICI), è chiaro che tale concorrente schiaccia gli altri. E' quello che accade nella scuola privata in Italia.
    La mia risposta alla tua domanda è che la vera colpa non è della Chiesa, che approfitta imprenditorialmente di una nicchia creata apposta per lei, ma dello Stato, che col suo clericalismo affossa un mercato potenzialmente appetibile, che in condizioni normali sarebbe libero e pluralista, ma che da noi risulta controllato da un unico attore.

    @Anonimo (o Anonimi?)
    Ragazzi, siete diversi o è lo stesso che posta commenti a raffica? Se non vi firmate è un po'difficile instaurare un dialogo. Quella degli adoratori di Satana comunque è divertente. Com'è noto, se sei disposto a credere in una singola cosa assurda, puoi credere in un numero indefinito di cose assurde.

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  9. @->Anonimo/i: visto gli errori di sintassi e di grammatica, se hai fatto le scuole private non fai loro una gran pubblicità...

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  10. Se siamo una comunità democratica decidiamo tutti insieme cosa è meglio per la comunità.

    E dagli italiani è stato deciso che la scuola debba essere pubblica e laica. La conseguenza è che le tasse pagate da tutti noi siano spese per una scuola pubblica e laica.

    Chi è in minoranza non può chiedere un aiuto fiscale, perché toglierebbe alla comunità risorse necessarie a realizzare le decisioni prese collettivamente. Può partecipare alla decisione collettiva pagando le tasse e poi, in modo indipendente, crearsi scuole private o qualunque altra cosa desideri.

    Altrimenti è come decidere che è molto importante fare qualcosa insieme con gli amici. Si vota di andare in gita e condividere le spese per la macchina. I soldi bastano al pelo. Poi però quello che voleva usare la bici non viene e non paga la benzina. E la gita salta.

    Grazie Graziella.

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  11. Senza contare il fatto che molte persone manco se la possono permettere la scuola privata...

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  12. Pape Satàn, pape Satàn aleppe!!!

    Pentjti entj!

    (scappo da questo sito sulfureo)

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