venerdì 20 febbraio 2009
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Il problema è che è come le bombe atomiche (giochi di Nash): se un paese ha un missile nucleare, anche gli altri devono averne per far si che l'equilibrio finale sia che nessuno lanci bombe.
RispondiEliminaSe un paese sovvenziona la propria economia, anche gli altri dovranno farlo per far si che la competitività non venga a modificarsi. Così ad una misura ne corrispondono altre e tutte insieme si annullano a vicenda.
Sarebbe molto più sensato mettersi d'accordo e risolvere i problemi insieme (tipo iniziando il cammino verso una sorta di moneta unica mondiale). Invece, si preferisce bruciare denaro pubblico per rincorrersi a vicenda.
Viva l'economia di mercato, che pare esista solo quando certi interessi non vengono toccati.
Amen.
Alessio
L'economia di mercato, cioè la libera circolazione di merci e di denaro (virtuale, nominale) è una jattura almeno fintantoché non c'è libera circolazione delle persone all'interno di ogni stato e posto e tra gli stati, e finché anche le altre leggi non sono omogenee e orientate alla promozione delle persone, non della circolazione di merci, MERDA! CAPITO?
RispondiEliminaE a questo riguardo non fissatevi sul comunismo del personaggio grasso. L'autarchia non è un'invenzione comunistica: è l'economia originaria della civiltà terrestre, non c'è nulla di fascistico (in senso cattivo) in essa.