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domenica 7 settembre 2008

In the black hole - Parte terza

QUI DENTRO NON HO NIENTE DA FARE, COSÌ HO PENSATO A LUNGO AL PARADOSSO DI FERMI, CONCLUDENDO CHE OGNI VOLTA CHE UNA CIVILTÀ EXTRATERRESTRE RAGGIUNGE UN SUFFICIENTE LIVELLO TECNOLOGICO SI AUTODISTRUGGE ACCIDENTALMENTE CREANDO UN BUCO NERO. ECCO PERCHÉ NON LI VEDIAMO. BENVENUTO NEL CLUB, TERRESTRE.

6 commenti:

  1. @Anonimo
    Effettivamente il buco nero di Alitalia è stato creato di proposito.

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  2. E' vero! O la nebbia di Totò e Peppino a Milano. ;)

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  3. Fantastico! Giuro che ci avevo pensato anche io: le civiltà intelligenti si auteliminerbbero tutte nello stesso modo, per brama di sapere, non pareggiata dalle capacità intellettuali di astrazione. Eppure, non so perché, ho una convinzione intima che un caso Alitalia è unico e appartiene solo alla nostra civiltà.

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  4. @Paolo
    A quanto pare sull'unicità del caso Alitalia siamo stati smentiti proprio ieri. Hai sentito la notizia del salvataggio delle due banche di mutui USA Freddie Mac e Fannie Mae (operazione da 200 miliardi di dollari)? Non è proprio la stessa cosa ma le analogie ci sono. Posizione dominante, mancanza di concorrenza e di controllo, conseguente gestione allegra e paracadute statale.

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